Da più parti possiamo trovare scritti circa l’importanza della solidarietà come elemento strutturale fondamentale della società; l’idea e ovviamente la sua realizzazione, è alla base del nostro possibile futuro.
Uno spunto di riflessione a partire da Ibn Khaldun 1 2 3 4
Lo studioso arabo Ibn Khaldun (1332-1406) considerava la “solidarietà di gruppo” il requisito primario della civiltà. «La civiltà ha bisogno dei valori tribali per sopravvivere, ma proprio quei valori vengono distrutti dalla civiltà. Specificamente, la civiltà urbana distrugge i valori tribali con i piaceri che indeboliscono i legami familiari e sociali e con i desideri artificiali rivolti verso nuovi tipi di cucina, nuove mode nell’abbigliamento, case più ampie e altre novità della vita di città». (Weatherford, 1994)